Annibale Michielin
Chiamato «Nini», lo incontrai nello studio del bravo architetto Celotto a Montebelluna e per tanti anni fu il mio consigliere nelle pratiche di progettazione di abitazioni. Ha tre figli: Gianluigi, provetto designer, reparto calzature, Alessandro ed Alberto ingegneri di elevate capacità tecniche. Nini personaggio umorista con la battuta canzonatoria, sempre pronta, per qualificare un personaggio. Ora, dopo aver donato decine di litri del suo sangue per i bisognosi, vive in pantofole accanto alla sua adorata Ida.
Gianni Arcella
Giovane geometra, mio aiutante nelle varie misure con il teodolite in campagna e in ufficio nella stesura di tipi di frazionamento da presentarsi alla mezzanotte, davanti al portone dell’Ufficio Catasto di Treviso, in modo da essere uno dei primi alle 8,30 del mattino seguente per l’approvazione della pratica. Questa non certo ora urbana da esser sostenuta dal sottoscritto, il più vecchio geometra iscritto al Collegio dei geometri di Treviso.
Dino Roncato
Geometra, dopo Ivo è il
geometra vero amico nel
campo professionale. Da giovane, per un breve
tempo, fu fra le file del Vedelago Calcio. Ha un fiorente studio
assieme
al figlio Mirco ingegnere, la figlia Giorgia Architetto e
l’altra figlia Lisa avvocato. Credo però che il
padre semplice geometra sia il capo in tutto, data la sua esperienza,
la sua capacità e l’onestà
nell’espletare la sua professione. Ogni anno mi trovo con lui
a Montecatini Terme assieme a sua moglie Adriana che con mia moglie
Lina visitano tutte le boutique e fanno acquisti, specialmente Adriana
vera conoscitrice di scarpe, tale che Dino mi disse un giorno:
«Tra poco sentirai che a casa mia si è inaugurato
un nuovo Museo della Scarpa».
Giovanni Beghin
Detto Rocco compagno di avventure in cerca di cotechini, vini, formaggi nelle colline nostrane. Uomo di guardia della mia casa nelle mie assenze, del tutto fare nelle varie mansioni occorrenti in una casa. Tranquillo, sembra timido ma ogni tanto stupisce con battute che ti lasciano di stucco, più delle volte scherzose. Interrogato per redigere questo libro sui componenti famigliari, moglie Sandra, figlie Emanuela, Anna Maria e fratello Ennio mi dice: "Hai appreso tutto della mia vita, vuoi anche il numero delle mie scarpe?". Un giorno una signora, che un tempo abitava nello stesso paese della moglie, lo invita a mostrarle una foto della moglie se l’ha in tasca, e Giovanni pronto: "Non mi occorre la foto, signora, tanto la vedo tutti i giorni". Conosce tutti i territori, da Vedelago a Longarone in senso Sud-Nord e da Aviano a Croce d’Aune in senso est-ovest, per la raccolta di funghi e castagne, con qualche fuga precipitosa inseguito dalla Forestale. Un pò rotondetto, gran camminatore non passa domenica che non faccia una passeggiata con Sandra o amici per la montagna conoscendo, da vero maestro, bettole, agriturismi e trattorie. Quando voglio rilassarmi dopo una giornata di lavoro vado a trovarlo e posso così divertirmi al racconto delle sue imprese settimanali. Giovanni per me è un toccasana.
Gianni Tempesta
Geometra, personaggio importante nel Comune di Vedelago per la sua bravura nel risolvere intricate questioni agrarie. All’inizio mi ha aiutato nel mio lavoro ed anche ora quando devo fare una parcella ricorro alla sua precisione; chiedere il dovuto attraverso avvocati non è la mia specialità. Consigliere Comunale ha svolto il mandato sempre in modo esemplare. Personaggio che i giovani dovrebbero copiare, lo stimo ed è un caro amico e collega.
Antonio Mattara
Maestro, un personaggio che è
difficile da trovare. Colto, preciso, stimato; spesso era della nostra
compagnia e la sua presenza voleva dire vita allegra e risate a non
finire con tutte le sue diavolerie e battute comiche, sul tavolo dove
scorreva dell’ottimo vino o cene prelibate. Il 10 agosto
1965, giorno del mio compleanno, ero a Montecatini Terme con
Rodolfo Pellizzari: da Cesio Maggiore nel Bellunese, sapendomi
cacciatore, m’inviò questa cartolina con la
filastrocca che qui sotto ho riportato:
Dunque pure a
Montecatini
Il purgato Gianni Moro
Ripulito ha i suoi
intestini
Ch’or
funzionano con decoro
I suoi occhi son felici
Per le dosi consumate
Alle fonti Tamerici
Da gran tempo
frequentate
Il suo amico Pellizzari
Buon compagno in risate
Con bicchieri tanti e
vari
Ha gareggiato in cacate
Or adunque il nostro Ras
Ben purgato anche in
faccia
Si prepara a tutto gas
Per la grande attesa
caccia.
Salute...!
Antonio Mattara
La Listrop
Tour Operator in Rosà, che ha
per capo Paolo
coadiuvato dai
fratelli Basilio e Renzo,
mi ha fatto percorrere il mondo intero in viaggi indimenticabili e la
ritengo una carissima amica degna di essere citata nei miei scritti.
Paolo capace, diligente, dinamico, furbesco, con la sua agenzia mi ha
fatto conoscere persone sconosciute che dopo divennero amici che ora
apprezzo e stimo con caro ricordo.
Citerò, per brevità, solo gli amici
dell’ultima mia gita a Roma fatta nel Novembre scorso.
Giampietro
Zarpellon
Appassionato fotografo che sempre me lo trovo davanti ad ogni mia
ripresa con telecamera, con il suo berretto alla scozzese, cordiale,
allegro, assieme alla gentile moglie Maria Grazia.
Pietro
Rodighiero
Forte ed erudito, sempre allegro con la bella Roberta, delicata rosa
bianca sullo sfondo dei suoi neri capelli.
Remo
Valle
Continuamente rincorre una pallina che non vuol entrare in buca,
appassionato al golf. Con una mazza percorre il Veneto per poter
così ammazzare il tempo della sua non tarda età,
non accompagnato dalla sua leggiadra e bella Luisella.
Adriano
Loss
Impettito corazziere, sempre sorridente, accompagnato dalla Donatella,
soave e dolce creatura.
Il mio ricordo ora si posa su due personaggi che devo ricordare, miei
compagni in parecchi viaggi intorno al mondo.
Albertina
Vardaro
Spensierata girovaga, che riesce a percorre più di 60.000
kilometri in un anno in viaggi attorno all’emisfero,
simpatica, ciarliera, generosa. Amica indimenticabile, normalmente
litighiamo un paio di volte alla giornata, ritrovandoci a sera
più amici di prima.
Luciano
Segafredo
Mio compagno di stanza in parecchi viaggi, affabile, grande lavoratore,
silenzioso difficilmente trovi un sosia in tutta una vita.
Se il mondo fosse percorso da simili personaggi si potrebbe gustare una
vita allegra, felice e tranquilla senza rodersi il fegato con
l’attuale turbinio della vita quotidiana.
Pio Gazzola
Il fotografo della squadra Pellizzari Calcio Vedelago, personaggio allegro e con battute scintillanti, ci seguì nel viaggio nelle Canarie, mio preferito corniciaio e specialista in montaggi fotografici. Ora in pensione, quando l’incontro rievochiamo i tempi felici in cui il nostro "essere" funzionava a meraviglia.
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